È indubbio che i Twenty One Pilots siano il duo del momento. Dopo lo storico successo della loro hit più famosa “Stressed Out” e il loro concerto a Milano nel 2016, hanno notevolmente consolidato la loro fanbase italiana, che ha reso la tappa bolognese del Bandito Tour del 21 febbraio 2019 un’esperienza magnifica.
Preceduti dai The Regrettes che hanno scaldato a dovere il pubblico dell’Unipol Arena di Bologna, i Twenty One Pilots si sono esibiti con un repertorio comprendente sia canzoni del nuovo album “Trench” che dei precedenti “Blurryface” e “Vessel”.
In tre parole il concerto è stato: scatenato, toccante ed accogliente. In un turbinio di luci e coriandoli gialli, colore simbolo del nuovo album, le emozioni non sono sicuramente mancate. Il duo americano è noto per la sua capacità di trasportare il pubblico nelle esibizioni ma soprattutto per il contatto che vi instaura: sono soliti passare in mezzo alla folla mentre si esibiscono, fare crowd surfing e suonare su due palchi diversi nel parterre, oltre che sparire per poi riapparire improvvisamente da qualche parte, magari proprio vicino ai fan stupefatti.
Oltre alla musica e alle performance a stupire i presenti sono stati gli effetti speciali e la scenografia. Il concerto si è aperto con una simbolica auto in fiamme al centro del palco, cavalcata da Tyler Joseph, per poi proseguire con enormi colonne di fumo, palchi che si alzavano sollevando a metri da terra i musicisti ed un tripudio di luci, proiettate in modo da formare simboli emblematici della band.
Il cantante, Tyler Joseph, insieme al batterista Josh Dun, ha intrattenuto i fan con scene divertenti e sfide, come ad esempio il “gioco del silenzio”, ormai un topos del gruppo che vede sfidarsi le varie città che ospitano il duo a chi mantiene più a lungo l’assoluto silenzio. Un’impresa non da poco data l’enorme affluenza al concerto.
Anche il pubblico ha contribuito notevolmente a rendere memorabile l’evento, organizzando varie fan action, tra le quali la più apprezzata dal frontman Tyler Joseph è stata l’esposizione della scritta “We’ll go with you" tratta dalla canzone “My Blood”. La citazione che recita “verremo con te” è stata scelta attentamente, dal momento che “Trench” parla di rinascita e di farsi forza l’uno con l’altro: ed era proprio questa l’atmosfera che si respirava tra le file del parterre.
Per questo tour i Twenty One Pilots non si sono certo risparmiati e hanno lasciato il segno con un concerto più simile ad un’esplosiva avventura ad un parco divertimenti che ad una mera esibizione musicale, promettendo che sarebbero tornati in Italia con uno spettacolo particolare al Milano Rock Festival del 31 Agosto dove saranno accompagnati dall’astro nascente Billie Eilish.