Chromakopia è il titolo dell’ultimo album di Tyler, The Creator, pieno di spunti interessanti e condito da un mix di strumentali innovative e vintage

L’ultimo progetto di Tyler, The Creator può essere considerato come un vero e proprio mix di generi, dal vero hip hop/R&B (come in “Darling, I”) a basi più recenti (“Sticky” con Sexy Redd e Lil Wayne) il tutto spesso condito con suoni molto ricercati che ci riportano ad antichi canti africani (che troviamo nel singolo antecedente all’uscita del progetto “Noid”).

Le strumentali fanno da padrone dell’intero album ed anche qui, come in tutti i lavori precedenti di questo particolarissimo artista, fanno capire quanto Tyler riesca, con successo, a far scoprire all’ascoltatore un lato nuovo di sé stesso ad ogni pezzo.

Questo progetto era stato anticipato con un post sulla sua pagina personale di Instagram, che poi si è capito essere solo un’anteprima del brano “Noid”; dall’analisi di questo breve video e di quello integrale poi, nascono delle domande importanti sulla situazione attuale di questo artista e sul suo ipotetico futuro musicale: il video infatti inizia con alcuni personaggi (che stanno a rappresentare ognuno un album della carriera di Tyler) che marciano diretti verso un container, capeggiati dallo stesso artista che, una volta entrati tutti nel container, lo fa esplodere.

In questo video, ed in molte lyrics del progetto, sono racchiusi dei piccoli particolari che però possono avere diverse interpretazioni e tantissimi tra i numerosi fan dell’artista si sono posti diverse domande: Sarà mica questo l’ultimo progetto dell’artista? O magari cambierà il suo nome d’arte come nel caso di Childish Gambino?

Anche io ovviamente mi sono posto questo tipo di domande e molte altre ed ho provato anche a darmi delle eventuali risposte, una su tutte in particolare: questo album come già detto racchiude una grandissima varietà di generi e di artisti molto diversi tra loro sia a livello musicale che anche sotto il punto di vista dello stile (aspetto che è sempre stato molto importante per l’artista di Los Angeles), infatti possiamo trovare artisti come Teezo Touchdown o Daniel Caesar specializzati in stili molto melodici e che si avvicinano al Gospel; oltre a questi troviamo anche Doechii e Lola Young, due voci femminili e sempre molto attaccate a stili tendenti ad un R&B più soft e melodico.

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Infine, sono presenti anche Sexyy Redd e Lil Wayne due voci invece molto più marcate e riconoscibili che però vengono da un contesto musicale molto più underground di quelli citati in precedenza.

Più che una fine, questo album, rappresenta, secondo la mia personale interpretazione, un nuovo punto di partenza dal quale Tyler, The Creator può solo crescere e continuare a sperimentare sempre di più nuovi suoni, nuovi feat. e nuove voci per rendere il suo personaggio ancora più completo.