La sala stampa del Consiglio d’Europa ha emesso un comunicato sulla Raccomandazione CM/Rec(2022)4, con cui il Consiglio chiede ai suoi 46 Stati membri di creare un ambiente che permetta al giornalismo di qualità di svilupparsi e svolgere il suo ruolo essenziale in una democrazia. Nella Raccomandazione sono previste una serie di linee guida giuridiche, amministrative e pratiche volte ad assicurare un finanziamento sostenibile di media di qualità, creare fiducia nel giornalismo e promuovere l’educazione ai media e all’informazione.
La Segretaria generale Marija Pejčinović Burić ha dichiarato: “Negli ultimi anni abbiamo assistito a una crescente diffusione della disinformazione in un ambiente mediatico in rapida evoluzione. Per proteggere le nostre democrazie, è essenziale che i media svolgano il loro ruolo secondo gli standard e l’etica professionali. Gli Stati dovrebbero istituire delle misure pratiche per sostenere il giornalismo di qualità al fine di garantire l’accesso a informazioni affidabili, indipendenti e accurate”.
Continua la Segretaria generale: “Il settore dei media è stato intaccato dal profondo impatto della trasformazione digitale, che ha creato nuove opportunità per il giornalismo, ma ha anche rivoluzionato il modello di business di molti media di qualità. La pandemia da Covid-19, sebbene abbia dimostrato la necessità di informazioni attendibili prodotte da giornalisti professionisti, ha anche amplificato i problemi strutturali preesistenti che queste linee guida intendono affrontare”.
Vedremo quali saranno i sviluppi concreti.